Ma quanto sarebbe bello cambiare il look ad un armadio che hai acquistato diversi anni fa, ma che non si adatta più ai tuoi gusti? In questa guida ti aiutiamo a rivestire l’armadio (ante comprese) e come cambiargli il colore o rivestimento.
Avere davanti agli occhi, un armadio comprato anni fa e che non si abbina più ai tuoi nuovi gusti è qualcosa di terribile.
Ancora peggio se l’armadio colorato è tutto rovinato. Non lo puoi proprio vedere.
Da un noioso dovere a un’insospettabile piacere! Qualsiasi tipo di armadio può essere personalizzato: dalla credenza in cucina, al mobiletto all’entrata di casa, dalla vetrinetta in soggiorno alla cuccia del cane. Il rivestimento dei mobili sta riscuotendo un grande successo e sul web si possono trovare tantissime idee da cui prendere spunto.
Ti capiamo, ma cosa fare allora?
La situazione appena descritta, è più comune di quanto immagini, ma tranquilla, l’alternativa c’è.
In questo articolo spiegheremo perché è importante rifoderare il tuo armadio, darti idee per progetti fai-da-te che possono farti risparmiare denaro sui servizi professionali e condividere alcuni suggerimenti utili che ti permetteranno di portare a termine il lavoro senza intoppi.
Perché è importante rivestire un armadio?
Un armadio rivestito con un prodotto di alta qualità rifletterà inoltre il vostro stile personale e farà sentire il vostro armadio più parte della vostra casa.
Oltre questi vantaggi, il nuovo rivestimento dell’armadio, migliorerà il tuo umore, ma soprattutto si integrerà meglio con i nuovi colori che hai scelto per la tinta del muro.
Sicuramente ti stai chiedendo se si possono rivestire anche le ante dell’armadio. Certo ogni superficie liscia può essere rivestita.
Come scegliere il materiale giusto per l’armadio
Quando si sceglie il materiale giusto per l’armadio, bisogna assicurarsi che sia abbastanza robusto da durare negli anni, resistente e facile da pulire. Le opzioni più diffuse per rivestire un armadio sono la stoffa, i rotoli adesivi in vinile e i tessuti sintetici.
Tessuto: È un’opzione naturale ed ecologica che si adatta a quasi tutti i climi, poiché traspira bene e non trattiene l’umidità. È inoltre disponibile in un’ampia varietà di trame, motivi e colori, il che rende facile trovare qualcosa che si adatti al vostro stile personale.
Vinile adesivo: Questo tessuto sintetico è perfetto per i climi umidi perché non trattiene l’acqua come il tessuto. È anche facile da pulire e resistente ai danni del sole. Ha il grande vantaggio di non lasciare tracce di colla quando si rimuove, a differenza degli adesivi in carta.
Tessuti sintetici: I tessuti sintetici sono un’altra opzione sintetica, ottima per i climi umidi. Sono disponibili in un’ampia varietà di colori e texture e sono facili da pulire, il che consente di proteggere gli indumenti da macchie e altri danni.
Consigli per il fai da te per rivestire un armadio
Prima di iniziare a rivestire l’armadio, è necessario stabilire se si desidera utilizzare un rivestimento in tessuto, in vinile o vernice.
Il vinile è un’ottima opzione se vivete in un clima umido, poiché è naturalmente resistente all’acqua e al deterioramento. Una volta scelto il materiale, è il momento di montarlo!
Misurare: Prima di iniziare a tagliare, è importantissimo prendere le misure. L’obiettivo è avere dei rotoli che siano il più possibile della stessa dimensione e che si adattino perfettamente a tutte le superfici.
Taglio: Assicuratevi di avere abbastanza materiale per coprire tutte le aree dell’armadio, più un po’ di materiale extra per tenere conto degli errori che potreste commettere lungo il percorso.
Tendere il tessuto: solo nel caso abbiate optato per il tessuto, assicuratevi che quest’ultimo sia ben teso, in modo che non si abbassi in nessun punto.
Riverniciare il mobile
Verniciare un mobile vecchio può sembrare la soluzione migliore anche perchè più facile da fare, bisogna solo pensare che prima di tutto, per ottenere un bel lavoro sarà necessario scartavetrare tutte le superfici e poi stendere in più mani il colore scelto.
Vernici adatte ai mobili, in commercio se ne trovano tante e dai colori più variegati ed in effetti il risultato può essere soddisfacente.
Però si ha il vincolo delle tinte monocromatiche. Ma se si vuole decorare l’armadio in modo fotografico, con dei motivi speciali, magari anche autoprodotti?
Beh, in questo caso l’unica soluzione è quella di utilizzare de tessuti oppure ricorrere alle pellicole adesive per mobili.
Rivestire il mobile con pellicole adesive (o rotoli)
I rotoli adesivi, come scritto pocanzi, sono un vantaggio per rivestire i mobili (o arredamento) in modo originale e diverso dalla solita tinta unita.
Si trovano in qualsiasi negozio di bricolage e hobbistica, ma anche nei supermercati più forniti e, ovviamente, online. Esistono delle più svariate fantasie, a tinta unita o con motivi più particolari, le pellicole adesive risultano oggi il giusto compromesso: economiche, pratiche e di facile impiego.
Inoltre rivestire le ante dell’armadio oppure rivestire armadi a muro è più facile di quanto pensi: basta armarsi di un righello per attaccare la pellicola dritta ed evitare eventuali bolle d’aria e forbici per tagliarla a misura.
I mobili in questione passeranno così dall’essere inguardabili all’essere splendidi armadi decorati! Inoltre il tutto può rivelarsi una divertente occasione per passare un pomeriggio tutti insieme in famiglia.
Quando si sceglieranno i rotoli adesivi, come d’altronde per le vernici, bisogna prestare molta attenzione alla qualità delle stesse. Un adesivo troppo economico potrebbe rendere difficile il distacco quando vi siete stancati e lasciare quelle orribili tracce di colla difficili da rimuovere.
Un rotolo adesivo di qualità, in vinile, questo problema non lo causerà. però gli adesivi in vinile hanno sicuramente un costo più alto rispetto a quelli reperibili nei negozi di bricolage.
Per esempio, noi abbiamo testato la qualità dei rotoli adesivi del sito quadriperarredare,
QUI.
Fantasie più gettonate dei rotoli adesivi
Le fantasie più gettonate al momento sono: effetto marmo, effetto cromato/metallico, l’oro rosa e il bronzo, le forme azteche e tribali, i mitici cerchi colorati anni sessanta e l’intramontabile bianco e nero in ogni sua declinazione.
Esistono anche pellicole adatte al rivestimento di mobili a effetto lavagna, su cui è possibile scrivere e disegnare grazie a comunissimi gessetti colorati.
Esistono poi quelle in tessuto: velluto, cotone, glitterate. Le ultime frontiere si aprono verso pellicole in carbonio con tecnologia antigraffio. Ce n’è davvero per tutti i gusti. Anche i prezzi variano: da quelle in rotolo a pochi euro, a quelle vendute al metro quadro più costose.
Insomma, prima di rassegnarvi all’idea di dover buttare quell’armadio antico di vostra nonna a cui siete tanto affezionati, provate a dare un’occhiata su internet e poi via di fantasia! è possibile anche usare più di una trama, decorare l’interno degli armadi a muro, o semplicemente le ante esterne. Sbizzarritevi e divertitevi!
E se mancate di creatività, basta scrivere su un qualsiasi motore di ricerca “come rivestire un armadio con pellicole adesive” e il gioco è fatto. Il bello delle pellicole adesive (in PVC o vinile) è che sono anche facilmente rimovibili, in caso vi stufino in fretta.
Un piccolo cambiamento come questo può giovare a tutto l’arredamento.
Mettiamoci in testa che possiamo fare tutto, basta avere gli strumenti giusti e lo spirito adatto!
Quindi via libera al rivestimento mobili di tutta la casa.
Non resta che augurarvi buon lavoro e buon divertimento!